exibições de letras 733
Letra

    Quanto tempo è passato da quel giorno d'autunno
    di un ottobre avanzato, con il cielo già bruno;
    tra sessioni d'esami, giorni persi in pigrizia,
    giovanili ciarpami, arrivò la notizia.
    Ci prese come un pugno, ci gelò di sconforto
    sapere a brutto grugno: "Che" Guevara era morto.
    In quel giorno d'ottobre, in terra boliviana,
    era tradito e perso Ernesto "Che" Guevara.
    Si offuscarono i libri, si rabbuiò la stanza,
    perché con lui era morta la nostra speranza.
    Erano gli anni fatati di miti cantati e di contestazioni.
    Erano i giorni passati a discutere e a tessere le belleillusioni.
    "Che" Guevara era morto
    ma ognuno lo credeva
    che con noi il suo pensiero
    nel mondo rimaneva.
    Passarono stagioni, ma continuammo ancora
    a mangiare illusioni e verità a ogni ora.
    Anni di ogni scoperta,anni senza rimpianti:
    "forza compagni all'erta, si deve andare avanti".
    E avanti andammo sempre,con le nostre bandiere,
    intonandole tutte quelle nostre chimere.
    In un giorno d'ottobre, in terra boliviana
    con cento colpi è morto Ernesto "Che" Guevara.
    Il terzo mondo piange, ognuno adesso sa
    che "Che" Guevara è morto, mai più ritornerà.
    Ma qualche cosa cambiava, finirono i giorni di quelle emozioni
    e rialzaron la testa i nemici di sempre contro le ribellioni.
    "Che" Guevara era morto
    e ognuno lo capiva
    che un eroe si perdeva,
    che qualcosa finiva.
    E qualcosa negli anni terminò per davvero,
    cozzando contro gli inganni del vivere giornaliero.
    I compagni di un giorno o partiti o venduti,
    sembra si giri attorno a pochi sopravvissuti.
    Proprio per questo ora io vorrei ascoltare
    una voce che ancora incominci a cantare:
    In un giorno d'ottobre, in terra boliviana,
    con cento colpi è morto Ernesto "Che" Guevara.
    Il terzo mondo piange, ognuno adesso sa
    che "Che" Guevara è morto, forse non tornerà.
    Ma voi reazionari tremate, non sono finite le rivoluzioni
    e voi a decine che usate parole diverse, le stesse prigioni;
    da qualche parte un giorno,
    dove non si saprà,
    dove non l'aspettate,
    il "Che" ritornerà!


    Comentários

    Envie dúvidas, explicações e curiosidades sobre a letra

    0 / 500

    Faça parte  dessa comunidade 

    Tire dúvidas sobre idiomas, interaja com outros fãs de Guccini Francesco e vá além da letra da música.

    Conheça o Letras Academy

    Enviar para a central de dúvidas?

    Dúvidas enviadas podem receber respostas de professores e alunos da plataforma.

    Fixe este conteúdo com a aula:

    0 / 500

    Opções de seleção